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La verità dell’attore – Laboratorio di alta formazione teatrale e cinematografica
2 Marzo ore 10:00 - 17:00
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Zahr Teatër – Teatro popolare di ricerca presenta il Laboratorio di Alta Formazione Teatrale e Cinematografica.
QUANDO:
Ogni domenica di marzo dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.00
DOVE:
Il laboratorio si svolgerà presso lo spazio “Slow Mill” in Via Volturno 32, in zona Isola a Milano.
PERCHÉ:
Vogliamo creare uno spazio permanente e inclusivo di apprendimento e allenamento dell’arte attoriale. Sia per gli studenti di recitazione e regia, i quali si affacciano alla recitazione avendone intuito la vera importanza al di là della sua spettacolarità, sia per i professionisti, i quali comprendono quanto una pratica costante di allenamento aiuti a progredire nel mestiere.
Vogliamo che sia un luogo nel quale, come diceva Jerzy Grotowski, “arrivare ad incontrarti per non perderti più tra la folla, né tra le parole, […] rinunciare alla paura ed alla vergogna alle quali mi costringono i tuoi occhi appena gli sono accessibile “tutto intiero”. Non nascondermi più, essere quello che sono. Almeno per qualche minuto, dieci minuti, venti minuti, un’ora. Trovare un luogo dove tale essere in comune sia possibile…”
Un luogo come punto di riferimento per studiare con artigianalità un mestiere scoprendone il valore oltre e nonostante la rappresentazione, tenendo sempre a mente il monito di Stanislavskij: “Ora ricordatevi bene quello che sto per dirvi: il teatro, per il suo lato pubblico e spettacolare, attrae molte persone che vogliono semplicemente capitalizzare la propria bellezza o fare carriera. Approfittano dell’ignoranza del pubblico, del suo gusto perverso, del favoritismo, degli intrighi, del falso successo e di molti altri mezzi che non hanno alcuna relazione con l’arte creativa. Questi sfruttatori sono i peggiori nemici dell’arte. Dobbiamo usare le misure più severe con loro, e se non possono essere riformati devono essere rimossi dai palcoscenici. Quindi” – qui si rivolse di nuovo a Sonya – “devi decidere, una volta per tutte, sei venuta qui per servire l’arte e per fare sacrifici per il suo bene, o per sfruttare i tuoi fini personali?”
COSA:
Durante il tempo a disposizione, lavoreremo su un training teatrale comune, per sviluppare nel corpo dell’attore elasticità, resistenza, forza, riflessi, ritmo e capacità vocali, a partire da esercizi tratti dalle più disparate discipline fisiche, per riprendere confidenza con il nostro corpo, liberandolo dagli automatismi quotidiani, rendendolo disponibile al lavoro creativo.
Successivamente affronteremo testi teatrali, monologhi e dialoghi di scene famose e meno famose della drammaturgia mondiale, alternandoci sul palco diventando di volta in volta attori e spettatori critici dei nostri compagni.
Comprenderemo come far uso del corpo, il nostro strumento creativo, per riuscire a essere credibili e veri in scena, così come vivi e ricettivi nella vita reale.
Studieremo:
- l’organicità, per agire e reagire naturalmente agli stimoli provenienti dall’esterno.
- le azioni fisiche, per rendere ogni movimento in scena pieno di logica e coerenza.
- la drammaturgia dell’attore, per indagare tutte le possibilità espressive del nostro corpo.
Si richiede:
- Abbigliamento comodo, senza loghi né scritte, adatto a un lavoro fisico.
- Un breve monologo a memoria.Per prenotazioni e informazioni scrivere una mail a info@zahrteater.com.
Le singole sessioni sono aperte a un massimo di 8 attori/attrici per volta per poter meglio distribuire il lavoro.
Il laboratorio prevede una donazione, consapevole: ciascuno dona in proporzione alle proprie possibilità economiche, una scelta questa molto utile per permettere a chiunque di frequentare. Crediamo che il primo passo sia anche questo: un riconoscere il valore che questo tipo di pratica ha per ciascuno.
CHI:
Mateo Çili è attore di teatro e cinema, musicista, pedagogo, ricercatore e regista teatrale/cinematografico albanese, diplomato all’Accademia del Teatro Stabile del Veneto. Si specializza con gruppi e maestri internazionali del teatro, come Mamadou Dioume, Renato Giuliani, Ludwik Flaszen, The Workcenter of Jerzy Grotowski and Thomas Richards, Odin Teatret, Nordisk Teaterlaboratorium. Segue un percorso personale sul corpo, unendo natura, arti marziali e teatro. Organizza workshop intensivi per trasmettere le proprie conoscenze, anche in contesti culturali alternativi. Nel 2016 decide di fondare Zahr Teatër per individuare un ristretto gruppo di lavoro, col quale portare avanti in maniera totale spettacoli, ricerca teatrale, pedagogia e dimostrazioni di lavoro.
Massimiliano Acerbi è un attore milanese, laureato alla Bristol Old Vic Theatre School nel 2022. Dal 2018 collabora come assistente alla regia con Renato Sarti presso il Teatro della Cooperativa di Niguarda.