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La verità dell’attore – Laboratorio di alta formazione teatrale e cinematografica
30 Marzo ore 10:00 - 17:00
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Zahr Teatër – Teatro popolare di ricerca presenta il Laboratorio di Alta Formazione Teatrale e Cinematografica “La verità dell’attore”.
PRESENTAZIONE
Un attore che sia dedito al proprio mestiere dovrebbe essere un essere umano in perenne ricerca della verità. La verità del proprio corpo e la verità del proprio intelletto, dalla cui combinazione armoniosa scaturisce la verità del sentimento.
Che cos’è la “verità”? Come la si ricerca nell’essere umano che fa teatro? E come si fa a comprendere di averla trovata, seppur per un attimo effimero? Come la si può conservare il più possibile? Come è possibile ritrovarla? Infine, come la si può utilizzare per la scena?
Sono tra le domande che si propone di indagare il nuovo laboratorio condotto da Mateo Çili, fondatore e direttore artistico di Zahr Teatër – Teatro popolare di ricerca, regista, attore, ricercatore e pedagogo con esperienza pluriennale, il quale sta facendo della ricerca della verità nel teatro e nella vita, la propria strada maestra.
Grazie a un percorso di training fisico-vocale perfezionato negli anni, un’improvvisazione teatrale mirata, e al Satsang (uno spazio aperto di dialogo, ascolto e riflessione dove ci si pone come obiettivo il raggiungimento di una comprensione più elevata, attraverso domande e risposte), ci si spingerà verso le frontiere che a ciascuno in modo differente sbarrano la strada verso una visione più chiara della realtà.
QUANDO
Ogni domenica di marzo dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.00
DOVE
Il laboratorio si svolgerà presso lo spazio “Slow Mill” in Via Volturno 32, in zona Isola a Milano.
PERCHÉ
Vogliamo creare uno spazio permanente e inclusivo di apprendimento e allenamento dell’arte attoriale. Sia per gli studenti di recitazione e regia, i quali si affacciano alla recitazione avendone intuito la vera importanza al di là della sua spettacolarità, sia per i professionisti, i quali comprendono quanto una pratica costante di allenamento aiuti a progredire nel mestiere. Sono benvenuti in questo percorso aspiranti attori, allievi attori, performer, attori professionisti e tutti coloro che desiderano intraprendere una ricerca seria e rigorosa verso la verità, dentro e fuori la scena.
Vogliamo che sia un luogo nel quale, come diceva Jerzy Grotowski, “arrivare ad incontrarti per non perderti più tra la folla, né tra le parole, […] rinunciare alla paura ed alla vergogna alle quali mi costringono i tuoi occhi appena gli sono accessibile “tutto intiero”. Non nascondermi più, essere quello che sono. Almeno per qualche minuto, dieci minuti, venti minuti, un’ora. Trovare un luogo dove tale essere in comune sia possibile…”
Un luogo come punto di riferimento per studiare con artigianalità un mestiere scoprendone il valore oltre e nonostante la rappresentazione, tenendo sempre a mente il monito di Stanislavskij: “Ora ricordatevi bene quello che sto per dirvi: il teatro, per il suo lato pubblico e spettacolare, attrae molte persone che vogliono semplicemente capitalizzare la propria bellezza o fare carriera. Approfittano dell’ignoranza del pubblico, del suo gusto perverso, del favoritismo, degli intrighi, del falso successo e di molti altri mezzi che non hanno alcuna relazione con l’arte creativa. Questi sfruttatori sono i peggiori nemici dell’arte. Dobbiamo usare le misure più severe con loro, e se non possono essere riformati devono essere rimossi dai palcoscenici. Quindi” – qui si rivolse di nuovo a Sonya – “devi decidere, una volta per tutte, sei venuta qui per servire l’arte e per fare sacrifici per il suo bene, o per sfruttare i tuoi fini personali?”
COSA
Durante il tempo a disposizione, lavoreremo su un training teatrale comune, per sviluppare nel corpo dell’attore elasticità, resistenza, forza, riflessi, ritmo e capacità vocali, a partire da esercizi tratti dalle più disparate discipline fisiche, per riprendere confidenza con il nostro corpo, liberandolo dagli automatismi quotidiani, rendendolo disponibile al lavoro creativo.
Successivamente affronteremo testi teatrali, monologhi e dialoghi di scene famose e meno famose della drammaturgia mondiale, alternandoci sul palco diventando di volta in volta attori e spettatori critici dei nostri compagni.
Comprenderemo come far uso del corpo, il nostro strumento creativo, per riuscire a essere credibili e veri in scena, così come vivi e ricettivi nella vita reale.
Studieremo:
- l’organicità, per agire e reagire naturalmente agli stimoli provenienti dall’esterno.
- le azioni fisiche, per rendere ogni movimento in scena pieno di logica e coerenza.
- la drammaturgia dell’attore, per indagare tutte le possibilità espressive del nostro corpo.
Si richiede:
- Abbigliamento comodo, senza loghi né scritte, adatto a un lavoro fisico.
- Un breve monologo a memoria. Per prenotazioni e informazioni scrivere una mail a info@zahrteater.com.
Le singole sessioni sono aperte a un massimo di 8 attori/attrici per volta per poter meglio distribuire il lavoro.
Il laboratorio prevede una donazione, consapevole: ciascuno dona in proporzione alle proprie possibilità economiche, una scelta questa molto utile per permettere a chiunque di frequentare. Crediamo che il primo passo sia anche questo: un riconoscere il valore che questo tipo di pratica ha per ciascuno.
CHI
Mateo Çili è attore di teatro e cinema, musicista, pedagogo, ricercatore e regista teatrale/cinematografico albanese, diplomato all’Accademia del Teatro Stabile del Veneto. Si specializza con gruppi e maestri internazionali del teatro, come Mamadou Dioume, Renato Giuliani, Ludwik Flaszen, The Workcenter of Jerzy Grotowski and Thomas Richards, Odin Teatret, Nordisk Teaterlaboratorium. Segue un percorso personale sul corpo, unendo natura, arti marziali e teatro. Organizza workshop intensivi per trasmettere le proprie conoscenze, anche in contesti culturali alternativi. Nel 2016 decide di fondare Zahr Teatër per individuare un ristretto gruppo di lavoro, col quale portare avanti in maniera totale spettacoli, ricerca teatrale, pedagogia e dimostrazioni di lavoro.
Massimiliano Acerbi è un attore milanese, laureato alla Bristol Old Vic Theatre School nel 2022. Dal 2018 collabora come assistente alla regia con Renato Sarti presso il Teatro della Cooperativa di Niguarda.